Intervista all'atleta Flávio Martins.
Ho iniziato ad allenarmi un po' tardi, all'inizio a causa dei miei studi potevo fare solo due o tre allenamenti a settimana, e ci sono voluti alcuni anni prima di avere la necessità e la possibilità di ?respirare? questo mondo, finché non ha iniziato a far parte di me.
Ho iniziato a muovere i primi passi su incoraggiamento di un amico proprietario di una palestra.
Ha visto in me fin dalla tenera età quella che chiamo una “testa dura”, e ciò che mi ha sempre affascinato è stato lasciare la mia zona di comfort e, con ciò, conoscere me stessa da cima a fondo.
Il concorso nasce nel 2014 come una sfida personale, è stata come la ?ciliegina sulla torta? e, naturalmente, l'incoraggiamento delle persone intorno a me quando vedono la dedizione allo sport e la disciplina necessarie per salire sul palco.
È stato anche un complemento alla mia professione di Personal Trainer.
Durante tutto l'anno e indipendentemente dall'obiettivo, mi sforzo di essere il più pulito possibile, anche se le quantità/volume del cibo e alcune variazioni nel cibo differiscono.
Utilizzo sempre uno schema di ciclo dei carboidrati, in cui vario la quantità di carboidrati, indipendentemente dalla fase in cui mi trovo, faccio zero giorni, medio e alto contenuto di carboidrati, o basso e medio o medio e alto.
Il mio allenamento dipende sempre dalla dieta/fase in cui mi trovo. A dire il vero mi piace allenarmi DIFFICILMENTE, ma do sempre la priorità all'esecuzione corretta dell'esercizio.
Esempio di allenamento per la schiena
La differenza più significativa è la quantità di cibo, alla rinfusa sono io più due Flávios (ahah), mentre nella fase di taglio sono solo mezza persona, anche se in questa fase mi sento più a mio agio.
In termini di scelta alimentare, cambiano anche i macro, in massa mi carico di carboidrati (riso basmati, patate dolci, avena) e meno grassi.
Nel taglio abbasso i carboidrati e aumento i grassi (olio d'oliva, pesce, noci, burro di arachidi), inoltre in questa fase il consumo di proteine è elevato (carni bianche, carni leggere, pesce).
La motivazione viene davvero da dentro, dal voler superare me stesso, competere con me stesso, evolvere e conoscere davvero il mio corpo e la mia mente fino all'estremo.
Beh, soprattutto non avere fretta e non volere tutto subito, sii persistente e affronta le barriere naturali che questo nostro sport rappresenta.
Stabilire degli obiettivi è molto importante, così come lo è la disciplina, essere tenaci e non arrendersi.
La cosa più importante di tutte?
Per essere il meglio di noi stessi!
Puoi trovare Flávio sui social network qui sotto.
Instagram Flavio Martins? oivalf_martins